Accordi di sospensione attività lavorativa – novità 2016

Accordi di sospensione attività lavorativa  – Novità 2016

Il turismo è un sistema economico la cui forza lavoro è una risorsa fondamentale ed imprescindibile, ma da troppo tempo il lavoro nel comparto alberghiero viene vissuto come precario, scarsamente affidabile, e molto spesso di ripiego in attesa di un’occupazione più “stabile”.

Tutto ciò nasce, in parte, dal fatto che le imprese turistico-alberghiere della nostra provincia, molto frequentemente, non sono in attività per tutto l’anno poiché, vista la scarsità di afflusso turistico dopo la conclusione della stagione estiva, sono costrette a chiudere i battenti per alcuni mesi. La crisi economica, che ha colpito il nostro Paese ormai da alcuni anni, ha contribuito ad accorciare ulteriormente il periodo di attività ed a diminuire le presenze di turisti.

L’Ente Bilaterale Industria Turistica della Provincia di Savona da anni si è dato come obiettivo l’istituzione di un sistema di protezione dei rapporti di lavoro che possa renderli “stabili” e di conseguenza maggiormente affidabili.

Tale sistema prevede due diversi tipi di intervento:

  1. Accordi di sospensione dell’attività a zero ore;
  2. Accordi di sospensione dell’attività lavorativa ad orario ridotto, con sostegno del reddito al lavoratore;

 

Accordi di sospensione dell’attività a zero ore

Per l’anno 2016 non viene più finanziato il bando a favore dei lavoratori che sottoscrivano accordi di sospensione. In conseguenza L’Ebit non erogherà più contributi per le sospensioni a zero ore.

Tuttavia, per consentire alle aziende di affrontare in maniera regolare i periodi di inattività dei dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, si continuerà a predisporre regolari accordi sindacali di sospensione, sottoscritti dal Presidente dell’Unione Provinciale Albergatori, e dai rispettivi segretari delle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil.

 

Accordi di sospensione dell’attività lavorativa ad orario ridotto, con sostegno del reddito al lavoratore

In via sperimentale, nell’anno 2016, l’Ebit Sv istituisce una nuova forma di sostegno al reddito per i lavoratori, assunti a tempo indeterminato, che affrontino periodi di diminuzione dell’attività lavorativa.

L’Ebit Savona, erogherà euro 5,00 per ogni ora di lavoro persa, per un massimo di:

  • 10 ore settimanali, per i dipendenti a tempo pieno
  • 1/4 delle ore settimanali, per i dipendenti part-time

per un periodo pari a 8 settimane.

Inoltre, la predisposizione di regolari accordi sindacali di sospensione, consentiranno alle aziende di affrontare in maniera regolare i periodi di inattività dei dipendenti con contratto a tempo indeterminato.

 

Vantaggi per le aziende

  1. Stabilità dell’organico: le imprese turistiche, che hanno ormai grosse difficoltà a reperire personale dipendente, con questo strumento possono migliorare la stabilità del proprio organico, avendo alle dipendenze personale che, essendo più “legato” all’azienda, con meno probabilità cercherà altra occupazione;
  2. Maggiore professionalità degli addetti: avere alle dipendenze sempre le stesse persone consente di evitare ogni volta l’addestramento di base dei neo-assunti e permette di approfondire e migliorare costantemente la professionalità degli addetti, aumentandone le competenze.
  3. Immagine aziendale:  la struttura avrà un impatto migliore sulla clientela ricorrente la quale, incontrando e relazionandosi sempre con gli stessi collaboratori, avrà una percezione migliore dell’azienda, aumentando così la possibilità di fidelizzazione dei clienti.
  4. Maggiori possibilità di agevolazioni contributive: molte agevolazioni, infatti, sono legate ad assunzioni a “tempo indeterminato” (lavoratori in mobilità, apprendisti, agevolazione triennale sulle assunzioni a tempo indeterminato, ecc.) mentre non vengono riconosciute per le assunzioni a termine;
  5. Diminuzione del contenzioso: la maggior parte delle controversie sono legate alla cessazione dei rapporti di lavoro, di conseguenza, non dovendo procedere con il licenziamento, si riduce moltissimo la possibilità di vertenze sindacali;
  6. Diminuzione dei costi di gestione: non dovendo procedere a continue assunzioni e cessazioni, si riducono notevolmente i costi legati all’espletamento delle pratiche.

 

Vantaggi per i lavoratori

  1. Stabilità dell’occupazione: la sospensione dell’attività lavorativa viene effettuata a fronte di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, i quali offrono maggiori garanzie di stabilità occupazionale: il lavoratore sospeso, può vivere più serenamente i periodi di inoccupazione avendo la certezza della conservazione del posto di lavoro;
  2. Sostegno al reddito: i lavoratori sospesi  percepiscono un’indennità economica da parte dell’E.B.I.T. SV: tale somma di denaro varia in funzione del livello di appartenenza e della durata della sospensione;
  3. Possibilità di svolgere altro lavoro: pur rimanendo in forza all’azienda, il lavoratore sospeso che desideri essere occupato alle dipendenze altrui durante il periodo di sospensione, lo può fare senza alcuna difficoltà o limitazione;
  4. Maggiore professionalità: con la stabilità del posto di lavoro, gli addetti possono perfezionare costantemente la propria mansione all’interno dell’azienda, diventano sempre più professionali e punto di riferimento per il buon andamento dell’azienda;
  5. Maturazione dell’anzianità aziendale: proseguire per lungo tempo lo stesso rapporto di lavoro consente di maturare l’”anzianità di servizio” che, al contrario, viene sempre azzerata ad ogni nuova assunzione. Un beneficio evidente da tale situazione è costituita dalla maturazione degli “scatti di anzianità” previsti dal CCNL, oltre che da tutte quelle situazioni nelle quali è previsto il requisito di occupazione stabile (finanziamenti, rinnovi del permesso di soggiorno, ecc.).

 

Procedura attivazione sospensione

Le aziende che intendono attivare la sospensione dell’attività lavorativa dovranno:

A. redigere apposito verbale di accordo stipulato in sede aziendale, firmato dal Legale Rappresentante dell’azienda, dai lavoratori interessati, e da almeno un rappresentante sindacale territoriale di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS-UIL.  Il verbale sindacale dovrà essere inoltrato, a mezzo raccomandata a Ente Bilaterale Industria Turistica- Via Orefici 3/2  17100 SAVONA, entro 15 giorni dalla sottoscrizione, ovvero dall’inizio della sospensione.

Effettuate le dovute verifiche, l’EBIT SV provvederà a validare l’accordo in sede di Commissione Paritetica ed a raccogliere le firme mancanti.

 In alternativa

B. in assenza di lavoratori iscritti al sindacato, l’azienda potrà chiedere l’attivazione di una riunione della Commissione Paritetica presso l’EBIT SV, per verificare le motivazioni danti causa e per sottoscrivere l’eventuale accordo. L’azienda dovrà preventivamente redigere apposito verbale e presentarlo in Commissione già sottoscritto dai lavoratori interessati.

La richiesta di attivazione potrà pervenire anche via mail a: direzione@ebitsv.it, tramite apposita modulistica.

 

Procedura richiesta contributo sostegno al reddito per sospensioni ad orario ridotto

Le aziende che, al termine del periodo di sospensione, desiderino inoltrare richiesta al fine di ottenere il contributo destinato ai propri lavoratori dipendenti dovranno:

  1. compilare in ogni sua parte l’apposito modulo (scaricabile);
  2. inoltrarlo in originale a mezzo raccomandata a.r. presso la sede dell’Ebit: Via Orefici 3/2 – 17100 SAVONA

La richiesta di contributo dovrà essere inoltrata all’EBIT, entro 15 giorni dal termine del periodo di sospensione ad orario ridotto, a mezzo raccomandata a

Ente Bilaterale Industria Turistica – Via Orefici 3/2 17100 SAVONA.  Potrà essere anticipata via mail a: direzione@ebitsv.it